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Richieste espresse o sostenute dalla musica | MyCreativity – MyPower

Richieste espresse o sostenute dalla musica

Descrizione

 

La maggior parte delle richieste è ormai nota da tempo ma è indispensabile che non solo le menti, ma anche i “cuori” delle persone vengano raggiunti affinché vi sia un reale cambiamento. La musica è in grado di contribuire al raggiungimento di questo scopo.

Gruppo target

Gruppo di giovani interessati, disposti a sperimentare una modalità alternativa di espressione artistica. IMPORTANTE: non è necessario che le e i partecipanti abbiano esperienza nel campo della musica o siano in grado di suonare qualche strumento

Numero di partecipanti

Gruppo composto da un minimo di 8 a un massimo di 15 partecipanti + 1 o 2 formatrici o formatori

Spazi

Una performance come questa è più adatta a una rappresentazione al chiuso. Il suono degli strumenti, infatti, non risulta così efficace in un grande spazio aperto

Materiali

Tutti gli strumenti più facili da suonare ma anche efficaci. In particolare tutti gli strumenti della sezione percussioni: clave, tamburi, triangolo, piatti, bastone della pioggia, agogo ecc. È possibile provare anche a utilizzare, ad esempio, degli strumenti realizzati con materiali riciclabili o anche oggetti della vita quotidiana: una sedia, un vaso, ecc.

Scopo e obiettivi

L'obiettivo è rappresentare o sostenere le richieste politiche con la musica e raggiungere il pubblico a livello emotivo. Se alla fine della performance il pubblico rimane in silenzio invece di applaudire fragorosamente, allora la performance è stata un successo.

Istruzioni step by step

Fase 1:
Insieme al gruppo scegliete le richieste su cui volete lavorare. È possibile selezionare un tema più ampio (come la crisi climatica) a cui associare 2-3 richieste definite in modo chiaro. Se hai già lavorato con il gruppo su alcune richieste in precedenza, puoi invitare il gruppo a riprenderle o a lavorare sulla definizione di richieste tramite il ricorso ad altri metodi proposti nel Toolbox (come il metodo "Date voce alle vostre richieste!").

Fase 2:
Occorre riflettere sul modo migliore per rappresentare queste richieste attraverso la musica, i movimenti del corpo, la voce, ecc. e sperimentare diverse combinazioni. Invita il gruppo a raccogliere le idee su come potere rappresentare l’argomento principale e fare in modo che il pubblico riesca a comprendere le relative richieste.

Fase 3:
Il gruppo può sperimentare e provare diversi strumenti per mettere in evidenza le proprie richieste. Dopodiché, divisi in piccoli gruppi, le e i partecipanti lavorano all'elaborazione di una scena, la quale deve essere successivamente valutata dall'intero gruppo.

Fase 4:
Quando il gruppo è sodisfatto dell’elaborazione di diverse scene si procede al loro assemblaggio.

Il seguente esempio è stato elaborato e rappresentato da un gruppo internazionale di giovani. Il gruppo ha scelto il tema dell’ambiente e si è focalizzato sulla descrizione del fatale destino della natura. Questo esempio mira a supportare il processo di definizione della vostra performance:

Struttura delle scene:
1) La natura è intatta e rigogliosa
Le e i giovani musicisti si aggirano nella sala suonando i loro strumenti in modo morbido e amichevole, sorridendo e guardando il pubblico

2) Cambiamento di espressione
La o il partecipante con i piatti si avvicina a ciascun musicista, lo guarda negli occhi, colpisce forte i piatti e, in questo modo, costringe la o il giovane musicista a cambiare il proprio modo di suonare, rendendolo più duro.
Questo potrebbe descrivere il momento in cui l'uomo irrompe nella natura con l'obiettivo di "civilizzarla".
Abbattere gli alberi:
La o il partecipante con i piatti li strofina tra loro, mentre la o il partecipante che suona il grande tamburo ne gratta la superficie (come se stesse segando un albero) e allo stesso tempo colpisce forte i piatti e il tamburo: poi una o un musicista getta via il suo strumento (simboleggiando la caduta degli alberi).

3) La morte della natura:
Due partecipanti con due tamburi di legno riproducono il passaggio del tempo con tocchi sempre più leggeri (tick tock…) rappresentando la morte della natura. Dopodiché c’è un momento di assoluto silenzio (requiem per la morte di un terreno).

4) La costruzione di una fabbrica sul terreno distrutto
Le musiciste e i musicisti suonano i loro strumenti in modo ostile e molto ritmico, battendo i piedi.

La fine:
Un forte suono prodotto sbattendo i piatti!

Suggerimenti per formatrici e formatori

Cerca altri gruppi (gruppi di danza, gruppi teatrali...) che lavorano su questo tema o invitali a collaborare: chiunque può trarre enormi vantaggi dalla realizzazione di uno spettacolo comune.
Assicurati di invitare le e i rappresentanti della classe politica (parlamentari, ecc.) allo spettacolo. Di solito sono molto impegnati e non è semplice coinvolgerli, ecco perché devi pensare con ampio anticipo a mandare loro gli inviti. Sii perseverante!

Commenti

Invita le persone a ideare la propria storia e a essere creative!
Questo è un buon esercizio quando il gruppo ha già lavorato sulla definizione delle richieste politiche e si desidera rappresentarle in una performance artistica.