L'intero gruppo prende familiarità col ritmo della canzone e, subito dopo, la ricanta con un nuovo testo. Si utilizza un nuovo testo per una melodia nota (We will rock you - Queen, 1977).

Giovani, classi, centri giovanili.

Utile anche con gruppi molto numerosi.

Una stanza adatta ad ospitare il numero specifico di partecipanti che dovranno stare in cerchio.

Lavagna portablocco, pennarelli, nastro adesivo per appendere i fogli.

Esprimere affermazioni/concetti importanti e densi di emotività.

Fase 1:
Fare pratica col ritmo: coi piedi “stomp stomp” e con le mani “clap clap”.

Fase 2:
Introduzione al nuovo testo: è possibile trovare soluzioni testuali diversissime fra loro. Il ritmo molto accentuato del brano è una buona base per l’espressione di tematiche e concetti particolarmente rilevanti e sentiti.

Esempio di testo:
We are, we are angry
We need, we need a change

You are you are responsible
You need, you need our help.
(lyrics: M. Taubert-Witz, Sophia Witz)

Fase 3:
Creare due sottogruppi dal gruppo di partenza: uno batte il tempo (se ce n’è uno, può anche essere fatto dal pubblico), e l’altro canta.
È importante che si batta prima il tempo e poi si aggiungano la voce o il canto.

Provare un paio di volte il ritmo prima di avviare l’attività è sempre utile. La formatrice o il formatore è la figura che si assicura che lo si rispetti per tutta la durata delle attività proposte.

Se si ha già un testo pronto, il tempo necessario per svolgere l’attività è di 15 minuti; se si intende cominciare e lavorare con il brainstorming, sarà necessario più tempo.